21 maggio 2022 - Quarantesima cena anzi pranzo (prima post pandemia)
Pranzo molto stringato e casalingo e
con servizio abbastanza veloce. Conto di 35 euro nonostante il Vino principesco con scelta fra caraffe di Sassicaia e Brunello. Tutti i ristoranti approfittano ormai, infatti, del crollo bellico dei prezzi di quelle etichette. Il
Sassicaia viene ormai venduto ovunque in damigiane e fiaschi, direttamente sul
bordo delle strade statali, con una cassetta di bietole in omaggio, mentre per il
Brunello è tornata in auge la mescita
con l'imbuto in taniche da 20 litri.
Nell’assolato dopo pranzo, sugli
sterminati adiacenti prati di Cappugi-Le Bourget si è svolta la fiera aeronautica dei
più sofisticati, e all'avanguardia, sistemi d’arma attualmente impiegati.
Molto apprezzato il Mas volante da combattimento prodotto nella sua fabbrica abissina da Valoroso Valorosi, ex vincitore del fascio di bronzo nella gara di tiro al piccione, nelle Mussoliniadi di Salò del 1944, i suoi motti preferiti sono: “Cirenaica e Tripolitania agli italiani” e “Una, cento, mille Amba Aradan”.
Giudicate molto interessanti anche le Pattine aeree da combattimento, compatte e potentemente armate, realizzate nell’Hub di Uggia di Cintolese da Romano Spadafoco, ultimo produttore al mondo di quei micidiali, ma troppo costosi armamenti che ricava come sottoprodotti dai componenti per macchine a tubo e riduttori per presse a forcella, venduti in tutto il mondo in attesa che si capisca a cosa servono.
Ma certamente il clou della manifestazione è stata la presentazione con relativa esibizione del micidiale Drone quadrigetto tedesco prodotto dalla Messerschmitt & Zeppellin di Margine Coperta-Traversagna, capace di distruggere contemporaneamente con una sola salva dei suoi missili, due cacciatorpediniere, tre cacciabombardieri, sedici carri armati, un circolo ufficiali e cinque latrine da campo.
Purtroppo durante l’esibizione, il drone, minacciato a pedate da un anarchico
bosniaco, si è spaventato ed è andato fuori controllo, facendo così temere una
strage di camerieri. A quel punto, con encomiabile sprezzo del pericolo, il
titolare della Azienda aeronautica costruttrice, duca ingegnere Albert von Messerschmitt,
si è immolato facendo scudo agli spettatori col proprio corpo e facendo precipitare
il drone con una micidiale musata.
Le conseguenti inevitabili ferite sono state auto-suturate dallo stesso stoico duca Albert che ora potrà esibire in volto ulteriori
gloriose cicatrici oltre a quelle obbligate tradizionali dei duelli giovanili fra nobili
rampolli prussiani.
Prima dello scoccare de las quatro de la tarde ci si accomiata infine, un po’ provati da tanto espectáculo de sangre.
3 commenti:
Banzai !
lo espectáculo de sangre ci ha messo a dura prova (più che altro Albert, il pericolo è il suo mestiere). Chi non c'era non sa cosa ha perso.
Mi inquieta non poco la prospettiva del sessantesimo, con quei quattro sciaguratelli sulla panchina...forse quel giorno non verrò e andrò da Clara: meglio soli... Statevebbuono
Desidero sia messo a verbale prima d'archiviare il pranzo della classe 2022 che il prossimo anno, pranzo o cena che sia,si dovranno approntare singoli tavoli da 4 posti visto il disastroso esito dei 13,dico 13,commensali... meditate gente meditate...
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